Sempre più persone decidono di acquistare e consumare prodotti biologici, attirati dalla genuinità e dalla bontà degli stessi. Ma c’è un modo per capire se si sta davvero mangiando biologico? Vediamolo insieme.
Come essere sicuri di mangiare frutta e verdura biologica? Questa è la domanda che molte persone si pongono quando decidono di acquistare prodotti biologici.
Infatti questo è un argomento delicato, perché chi sceglie d’iniziare a consumare prodotti biologici vuole che questi non siano in alcun modo contaminati da agenti che possono essere dannosi per l’uomo, ma anche per l’ambiente e per gli animali al momento della loro produzione.
Capire se durante il processo di produzione, appunto, questi criteri siano o meno rispettati è fondamentale per il consumatore.
Per avere la sicurezza di ciò, la prima cosa da fare è rivolgersi a rivenditori seri e affidabili, che garantiscano sulla veridicità della provenienza biologica di frutta e verdura.

Noi di PaniereBio ci preoccupiamo di produrre alimenti che siano al 100% biologici, per rispettare così sia le scelte del nostro consumatore, sia l’ambiente e la sua biodiversità.
Sul nostro shop è possibile infatti trovare prodotti bio online, tra cui troviamo arance biologiche, avocadi di Sicilia e molto altro.
Ma quando ci si trova in un supermercato, ad esempio, e si devono scegliere i prodotti biologici, come si fa a capire quali sono quelli che davvero rispettano l’ambiente e tutte le norme necessarie per essere definiti tali?
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Vediamolo insieme nei prossimi paragrafi.
Prodotti biologici: quali sono i parametri che devono rispettare?
Per imparare a difendersi da quelle che sono le truffe alimentari, purtroppo comuni in questo ambito, bisogna innanzitutto conoscere quali sono i requisiti che un prodotto biologico deve rispettare per essere definito tale.
Bisogna dunque sapere che un prodotto biologico non è mai OGM e che le materie prime con cui viene composto non possono essere costituite da prodotti non biologici.
Per quanto riguarda la presenza di coadiuvanti tecnologici devono essere esclusivamente quelli previsti dalla legge CE 889/08. Un’altra legge, CE 834/07, vieta l’uso di fertilizzanti non naturali e di sostanze chimiche, e prevede che venga utilizzata la rotazione delle colture per salvaguardare il suolo.
Se invece parliamo di prodotti animali biologici, questi devono essere allevati in spazi ampi e in modo che venga rispettato appieno il loro benessere, nonché devono essere forniti loro foraggi naturali.
Oltre a ciò, è necessario che sull’etichetta siano presenti una serie d’indicazioni che aiutano a capire bene la provenienza e la qualità del prodotto che si sta per acquistare. Ad esempio:
- Deve essere indicata la provenienza del prodotto con delle apposite diciture o sigle. Ad esempio, se il prodotto è italiano ci sarà la sigla “IT”, altrimenti avremo diciture come “Agricoltura UE” o “Agricoltura non UE”.
- Il nome del prodotto e dell’azienda produttrice devono essere ben leggibili.
- Sull’etichetta deve essere presente il bollino con il logo europeo, che rappresenta una garanzia riguardo al metodo di produzione. Questo bollino garantisce inoltre che il prodotto sia per il 95% biologico.
- Dobbiamo trovare sull’etichetta anche il codice dell’organo di controllo autorizzato dal Mi.P.A.A.F.
Perché i prodotti biologici non sono sempre disponibili?
Con i supermercati ci siamo ormai abituati ad avere a nostra disposizione qualsiasi tipo di prodotto, anche frutta e verdura, in qualsiasi periodo dell’anno, poiché molto spesso provengono da altri paesi o sono coltivati in serre e dunque non rispettano la stagionalità dei prodotti.

Per i prodotti biologici, invece, questo non vale, poiché sono coltivati in maniera naturale, seguendo tecniche tradizionali e rispettando la ciclicità del suolo e delle stagioni stesse.
Quindi non potremo avere sempre disponibili, per tutto l’anno i prodotti biologici, e a ciò c’è da aggiungere che spesso sono esteticamente meno belli degli altri prodotti.
Ma ciò è dovuto a una maggior naturalezza del prodotto e non ne inficia la qualità e il sapore, anzi è proprio indice di genuinità.
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Per concludere
Imparare a riconoscere i prodotti che sono davvero biologici è molto importante per non incappare in spiacevoli truffe alimentari e per essere sicuri di nutrire sé stessi e i propri cari in modo corretto e salutare.
Se state cercando frutta e verdura a domicilio a Milano e tante altre città italiane e volete prodotti naturali e 100% biologici, allora potete acquistare dal nostro shop online PaniereBio, dove la sicurezza e la qualità sono da sempre garantite.

Presidente di Natura Iblea Srl e Co-fondatore di Paniere Bio. Forte dell’esperienza come Direttore Amministrativo e Cost Control, nel 2001, insieme ad altri due soci, dà vita a Natura Iblea Srl. L’azienda agricola è oggi una delle più grandi realtà produttive di ortofrutta biologica in Italia e in Europa.
Ogni anno, a partire dal 2017 e fino all’ultima edizione, Natura Iblea Srl ha ricevuto il premio «Miglior Welfare Index PMI», attestato che certifica le attività intraprese dall’azienda a favore del benessere dei propri collaboratori e del territorio.
Nel 2017 riceve la medaglia al merito della Presidenza del Consiglio dei ministri per meriti sociali e nel 2019 viene nominato dal Presidente della Repubblica “Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana” per l’impegno civile e l’integrazione sociale.
Nel settembre del 2021, nell’ambito del SME EnterPRIZE a Bruxelles, gli viene conferita la qualifica di «eroe della sostenibilità». A giugno del 2022 riceve a Roma il riconoscimento come «personaggio dell’anno» dal Corriere Ortofrutticolo ed il premio «Green Innovation» dalla BPER Banca.
Nel 2018, insieme al figlio Andrea, fonda Paniere Bio: il primo eCommerce dedicato alla vendita di ortofrutta bio. Oggi Natura Iblea Srl – Paniere Bio conta 150 dipendenti e un fatturato di circa 10 milioni di euro.