Decidere di mangiare biologico è una scelta importante per la salute e l’ambiente. Vediamo come leggere le etichette e scegliere prodotti bio certificati
Mangiare biologico significa acquistare in modo consapevole prodotti che non contengono sostanze dannose per l’uomo, gli animali e l’ambiente.
In agricoltura biologica, infatti, non si usano pesticidi e sostanze chimiche che finiscono inevitabilmente nei nostri piatti, oltre che nel suolo e nell’acqua, creando danni incredibili per il pianeta e le biodiversità che lo abitano.
Noi di PaniereBio abbiamo sposato totalmente questa causa e produciamo cibo 100% biologico, nel rispetto dell’uomo e dell’ambiente. Tra i diversi prodotti bio online, presenti sul nostro e-commerce, ci sono eccellenze della nostra regione come le arance biologiche e gli avocadi di Sicilia.
Quando siamo di fronte allo scaffale del supermercato, o acquistiamo frutta e verdura online, come facciamo ad essere sicuri che siano davvero prodotti biologici? Per imparare a difenderci dalle truffe alimentari abbiamo pensato di stilare una piccola guida per riconoscere il biologico vero. Tra i fattori che possiamo tenere in considerazione ci sono:
- Conoscere i parametri a cui deve rispondere il cibo biologico
- Imparare a leggere le etichette e seguire la tracciabilità
- Conoscere la stagionalità dei prodotti
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Quali parametri deve rispettare un prodotto biologico
Tra i requisiti che un prodotto deve possedere per essere considerato biologico (per legge) ci sono:
- L’agricoltura biologica dice no agli OGM. Gli organismi geneticamente modificati sono infatti vietati.
- Le materie prime bio non possono essere composte da nessun altro ingrediente non biologico.
- Qualora ci fossero coadiuvanti tecnologici devono essere quelli previsti dalla legge (CE 889/08).
- L’agricoltura biologica è regolamentata da una legge specifica (CE 834/07) che vieta l’uso di sostanze chimiche e fertilizzanti non naturali, mentre viene applicata la rotazione delle colture.
- Il bestiame può mangiare solo foraggio naturale e deve essere allevato in ampi spazi, tenendo in considerazione il benessere e la qualità della vita degli animali.
Cosa deve esserci scritto sull’etichetta
Per essere sicuri di mangiare biologico saper leggere le etichette è fondamentale, perché queste devono rispondere a requisiti precisi tra cui:
- Deve esserci scritto il nome della nazione da cui il prodotto proviene: ”IT” per l’Italia, “Agricoltura UE” per l’Europa e “Agricoltura non UE” per altri paesi.
- Deve essere apposto il bollino con il logo europeo a garanzia del metodo di produzione che deve essere almeno per il 95% proveniente da agricoltura biologica.
- Deve essere leggibile il nome del prodotto e il codice dell’azienda che lo produce.
- Deve essere presente il codice dell’organo di controllo autorizzato dal Mi.P.A.A.F.
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Stagionalità e costi dei prodotti
I prodotti biologici proprio perché coltivati secondo tecniche antiche, che rispettano il suolo e la ciclicità della natura, non sono sempre tutti disponibili. Se troviamo delle ciliegie a gennaio, queste non potranno certo essere biologiche.
I frutti biologici, in quanto naturali, tenderanno ad essere visivamente meno belli ma sicuramente più buoni e gustosi. Potrebbero, ad esempio, essere meno grandi o venduti con le foglie. Spesso negli alimenti non biologici e destinati alla grande distribuzione, infatti, le foglie vengono tolte attraverso processi chimici.
Il prezzo degli alimenti bio generalmente è un po’ più alto degli altri, e non è difficile immaginare il perché. Un’azienda agricola biologica deve tenere in considerazione molti fattori tra cui:
- Le condizioni climatiche avverse e la resa delle colture
- Maggiori costi di manodopera, certificazione e trasformazione
- Costi di distribuzione: noi di PaniereBio, ad esempio, dalla Sicilia portiamo frutta e verdura a domicilio a Milano
Perché scegliere di mangiare biologico
Scegliere prodotti biologici di stagione, sani e naturali vuol dire fare un favore a noi stessi, al mondo in cui viviamo e che lasceremo alle generazioni future.
L’agricoltura biologica, infatti,attraverso le sue tecniche antiche di coltivazione, come ad esempio il sovescio, garantisce un suolo ricco e sano in modo naturale. Oltretutto, in questo modo, si mantiene intatto l’habitat degli animali, preservando la biodiversità, cosa che non succede se si utilizzano prodotti chimici di sintesi che inquinano persino le falde acquifere.
La frutta e la verdura biologica, oltre ad essere più buone, sono sicuramente anche più sane e di qualità. Sono infatti molto più ricche di sali minerali e vitamine, dalle proprietà benefiche soprattutto antiossidanti.
Scegliendo di mangiare biologico, inoltre, si incentiva una produzione equa anche dal punto di vista lavorativo. Si possono sostenere, infatti, piccole aziende che hanno a cuore la salute dei propri dipendenti non esponendoli a sostanze tossiche e spesso cancerogene.
Possiamo dunque fare una scelta etica e di rispetto nei confronti del nostro pianeta e di tutti gli organismi che lo abitano. Si possono comprare frutta e verdura online, o in negozio, avendo la certezza che siano 100% biologiche, come i prodotti naturali del nostro e-commerce PaniereBio, semplicemente leggendo con attenzione le indicazioni sulle etichette.
Presidente di Natura Iblea Srl e Co-fondatore di Paniere Bio. Forte dell’esperienza come Direttore Amministrativo e Cost Control, nel 2001, insieme ad altri due soci, dà vita a Natura Iblea Srl. L’azienda agricola è oggi una delle più grandi realtà produttive di ortofrutta biologica in Italia e in Europa.
Ogni anno, a partire dal 2017 e fino all’ultima edizione, Natura Iblea Srl ha ricevuto il premio «Miglior Welfare Index PMI», attestato che certifica le attività intraprese dall’azienda a favore del benessere dei propri collaboratori e del territorio.
Nel 2017 riceve la medaglia al merito della Presidenza del Consiglio dei ministri per meriti sociali e nel 2019 viene nominato dal Presidente della Repubblica “Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana” per l’impegno civile e l’integrazione sociale.
Nel settembre del 2021, nell’ambito del SME EnterPRIZE a Bruxelles, gli viene conferita la qualifica di «eroe della sostenibilità». A giugno del 2022 riceve a Roma il riconoscimento come «personaggio dell’anno» dal Corriere Ortofrutticolo ed il premio «Green Innovation» dalla BPER Banca.
Nel 2018, insieme al figlio Andrea, fonda Paniere Bio: il primo eCommerce dedicato alla vendita di ortofrutta bio. Oggi Natura Iblea Srl – Paniere Bio conta 150 dipendenti e un fatturato di circa 10 milioni di euro.