Il melone cantalupo e le sue ricette
Il melone cantalupo è molto versatile, può essere utilizzato in svariate ricette: per aperitivo, primi piatti, per insaporire un'insalata, come frutto e anche per farci una bella marmellata!
Il melone cantalupo sa come rinfrescarci in una giornata estiva, puoi trovarlo sul nostro sito e ordinarlo con un click!
Una ricetta nella manica:
Marmellata di melone cantalupo
Ecco come ho preparato questa deliziosa confettura di melone profumata alla vaniglia! In questo modo potrete assaporare questo frutto estivo anche nei mesi freddi e utilizzarla per farcire crostata o spalmarla su fette di pane.
Ingredienti per 2-3 vasetti medio-piccoli
- 1 kg di melone cantalupo (al netto della buccia)
- 350 g di zucchero (35%)
- una bacca di vaniglia
- (cannella a piacere)
Procedimento
Pulire il melone cantalupo, togliendo la buccia e i semini e tagliarne la polpa a dadini. Mettere il tutto in una capiente ciotola (o nella stessa pentola che userete per fare la marmellata) con lo zucchero e la bacca di vaniglia incisa con i semini estratti con l’aiuto di un coltello dalla punta arrotondata. Mescolare e far macerare in frigo per qualche ora coprendo la ciotola con pellicola (la stecca di vaniglia l’ho poi divisa in tre parti).
Dopo qualche ora, mettere il tutto in una pentola dal doppio fondo, dare una mescolata con un cucchiaio di legno, per sciogliere bene lo zucchero che sarà depositato sul fondo. Porre la pentola sul fuoco medio e iniziare a cuocere per circa 30 minuti. Eliminare con una schiumarola la schiuma che si formerà in superficie.
Dopo circa 30-40 minuti da quando avete iniziato a cuocere la marmellata, eliminare la bacca di vaniglia e frullare il tutto col minipimer (o frullatore ad immersione) se a voi piace, come me, una marmellata liscia, priva di grumi. Volendo, potete evitare questo passaggio e, quindi, se preferite i pezzi lasciatela così com’è o passatene solo 1/3 o metà.
Dopo aver frullato, rimettere la pentola sul fuoco e far cuocere fino ad ottenere la densità giusta della marmellata. In totale, è occorso circa un’ora di cottura.
Per capire quando la marmellata sia pronta, occorre effettuare la “prova piattino“.Prelevare con un cucchiaino un po’ di marmellata e metterlo su un piattino ed inclinarlo di 90°. Se vedete la marmellata colare subito, allora occorre qualche altro minuto sul fuoco. Se, invece, la marmellata risulta essere densa e cola piano per poi fermarsi, allora la marmellata è pronta. Da questa prova dipende la fluidità o meno di una marmellata. Raccomando di non cuocerla troppo sennò diventerà troppo compatta e quando la capovolgerete si attaccherà al tappo.
Versare la marmellata in vasetti ermetici di vetro precedentemente sterilizzati, tappare e capovolgerli immediatamente per creare il sottovuoto.